Guida alle locazioni brevi: novità su cedolare e intermediari

02/09/2024

Aggiornato il vademecum dell'Agenzia delle Entrate che illustra le regole sulla tassazione dei contratti di affitto di abitazioni non superiori a trenta giorni e gli obblighi per gli intermediari

La guida "Locazioni brevi: la disciplina fiscale e le regole per gli intermediari" è stata aggiornata per riflettere le novità introdotte dalla legge di bilancio 2024, che ha modificato il decreto legge n. 50/2017. Le principali modifiche riguardano:

  1. Aliquota dell'imposta sostitutiva:

    • dal 1° gennaio 2024, l'aliquota della cedolare secca per i redditi derivanti da locazioni brevi è del 26%.
    • l'aliquota si riduce al 21% per i redditi relativi a contratti di locazione breve stipulati per una sola unità immobiliare per ciascun periodo d’imposta, a scelta del contribuente. Questa unità immobiliare deve essere specificata nella dichiarazione dei redditi.
  2. Regole per gli intermediari:

    • gli intermediari che gestiscono i pagamenti dei canoni di locazione devono continuare ad applicare una ritenuta del 21% a titolo d’acconto, indipendentemente dal regime fiscale adottato dal beneficiario.
    • il contribuente deve determinare l'imposta dovuta (ordinaria o sostitutiva) e versare l'eventuale saldo, detraendo le ritenute d’acconto subite. Questi dati devono essere riportati nella dichiarazione dei redditi.
  3. Intermediari non residenti:

    • soggetti non residenti con stabile organizzazione in Italia: devono adempiere agli stessi obblighi dei residenti tramite la loro organizzazione stabile;
    • soggetti residenti nell'UE senza stabile organizzazione in Italia: possono adempiere direttamente agli obblighi o nominare un rappresentante fiscale in Italia;
    • soggetti residenti fuori dall'UE con stabile organizzazione nell'UE: devono adempiere agli obblighi tramite la loro stabile organizzazione; se non riconosciuti nell'UE, devono nominare un rappresentante fiscale.
    • soggetti residenti fuori dall'UE senza stabile organizzazione nell'UE: se non nominano un rappresentante fiscale, i soggetti residenti nel territorio italiano appartenenti allo stesso gruppo sono responsabili solidali.

In sintesi, le modifiche principali riguardano l'aggiornamento delle aliquote della cedolare secca per le locazioni brevi e i requisiti per gli intermediari, con specifiche disposizioni per quelli non residenti.